Diventare vegetariani contro la fame nel mondo., Ringrazio anticipatamente per i contributi.

Diventare vegetariani contro la fame nel mondo.
Il nostro direttore Valerio Dalle Grave ha detto che più di un miliardo di persone nel modo sono denutrite e ha anche raccontato quello che gli scrive una suora missionaria.

Il periodico GIORNALE DELLA PREVIDENZA DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI nel n. 1 del 2010 riporta l’articolo: FAME NEL MONDO: PROBLEMA SENZA SPERANZA? dove si legge che il numero delle persone denutrite aumenta lentamente, ma continuamente e ha raggiunto il miliardo e venti milioni.

Nessun uomo può determinare l’andamento del mondo, ma esso è la somma di tutte le nostre azioni e quindi singolarmente abbiamo il dovere di agire. Gli scienziati affermano che con una cucina vegetariana si nutrirebbero in modo sano e sufficiente molte più persone che con una cucina a base di carne. I soci vegetariani di IPC = INSIEME PER CONOSCERE dimostrano che questo è possibile. Dobbiamo quindi diventare vegetariani o limitare al massimo il consumo della carne. Mi rivolgo a tutti i soci di IPC che hanno qualche esperienza di cucina vegetariana perché diano consigli sia per cucinare che per gli acquisti. Nel nostro forum c’è una sezione apposta:

<<la scienza in cucina e l'arte di mangiar bene>>

Mi sembra che i supermercati valtellinesi non offrano molti prodotti adatti per una cucina a base di vegetali. Mi sbaglio? Dobbiamo fare presente alla distribuzione dei generi alimentari questa nuova esigenza?

Ringrazio anticipatamente per i contributi. Si può contribuire con elaborati propri o riportando testi altrui già apparsi in internet. In questo caso è doveroso citare esattamente la fonte. Se il testo non è apparso in internet, occorre l'autorizzazione dell'autore.
Carlo Ceruti.

P. S. Il consumo della carne, non è l’unica causa della denutrizione mondiale, ma la più facile da eliminare. Le altre sono l’aumento della popolazione mondiale e la produzione dei biocarburanti. Le tratteremo prossimamente.

Edited by carloceruti - 6/4/2010, 16:45

buon giorno sig. ceruti, mi fa piacere vedere la sua presa di posizione positiva nei confronti dei vegetariani.
io lo sono da una decina di anni e non ho alcun problema di salute dovuto alla dieta. mangio moderatamente di tutto escluso carni e pesce sotto ogni forma. non ho alcun problema negli approvvigionamenti sia nei negozi che presso i supermercati:

- consumo molta frutta e verdura, regolarmente pasta, riso, e cereali (che compero secchi poi cuocio dopo averli ammollati per una notte). consumo moderatamente latte, formaggio e latticini (questi ultimi prevalentemente di origine caprina) e poche uova. condisco con poco olio di oliva extravergine. come abitudine non uso fritture con qualche piccola ecezione (frittelle di carnevale e sciat).

avendone persa l'abitudine alimentare, ormai il solo odore della carne mi è fastidioso.
i miei familiari si sono abituati ai miei gusti e non si lamentano. sostanzialmente sono diventati anche loro vegetariani, anche se non lo sono di fatto e quando capita, non rifiutano nè la carne nè il pesce.

la mia scelta è dovuta inizialmente al rispetto per gli altri esseri viventi, poi nel tempo ho maturato altre conoscenze quali quelle da lei menzionate nel suo articolo rafforzando le mie convinzioni peraltro senza contropartite onerose.