Iscrizione gratis alle mail del FORUM MFE, Dal Moderatore del FORUM MFE signor Piergiorgio Grossi

Iscrizione gratis alle mail del FORUM MFE

consigli pratici per i neoiscritti.

Se uno entra nel forum trova subito in alto il pulsante MODIFICA ISCRIZIONE. Cliccandoci sopra può scegliere tra l’altro:
EMAIL SINGOLI.
RIASSUNTO GIORNALIERO.
COMUNICAZIONI IMPORTANTI.
SOLO WEB.

Mi sembra di aver capito che il moderatore del forum iscrive subito tutti per gli e-mail singoli per dare la massima partecipazione, lasciando agli iscritti il compito di ridurla.

Inoltre alcuni Browser offrono la possibilità di dirottare automaticamente in una cartella separata la posta proveniente dal forum del MFE. Questa applicazione me la ha fatta mio nipote. Io non sono pratico.


Dal Moderatore del FORUM MFE signor Piergiorgio Grossi


Caro signor Ceruti,

per iscrivere altre persone alla lista < [email protected] > è sufficiente che lei (che è già iscritto) mi invii il loro indirizzo mail e Nome e Cognome. Provvederò io ad inserirli nella lista; dal momento in cui riceveranno una mail di benvenuto nel FORUM inizieranno a ricevere le mail del FORUM MFE e potranno anche scrivere loro commenti e impressioni a tutti gli iscritti al forum.


(Chi desiderasse ricevere le mail del FORUM MFE basta che lo segnali a Carlo Ceruti [email protected] Alcuni documenti inglesi e francesi sono riportati senza traduzione e allora si può ricorrere al traduttore per le lingue di Google. Tutti gli altri sono in italiano. E' facilissimo cancellarsi nel caso che non interessasse. - parentesi aggiunta)



Unica condizione è di rispettare il regolamento che prescrive di occuparsi di argomenti di politica europea, della vita del MFE, di questioni comunque legate al dibattito politico attuale che abbia attinenza con l'Europa. Sono vietati insulti personali etc. Il moderatore del FORUM può escludere dallo stesso chi non rispetta queste semplici regole.



Attendo quindi una lista dei nuovi aderenti.

Cordiali saluti



Piergiorgio Grossi

Moderatore del FORUM MFE

Aggiunta di Carlo Ceruti per le persone di buona volontà.

La Federazione Europea, se realizzata, ci eviterebbe di essere schiacciati dai giganti del mondo globalizzato e ci permetterebbe le economie illustrate più avanti, quanto mai indispensabili perché da questa crisi economica possiamo uscire solo riducendo i nostri costi e il tenore di vita. I paesi emergenti ci fanno una terribile concorrenza sia nell’acquisto delle materie prime che nella vendita dei prodotti. Oramai abbiamo perso il vantaggio tecnico e dobbiamo gareggiare sui prezzi. Diffidiamo dei politici, che, per i loro interessi elettorali, non chiedono sacrifici, indebitano l’Italia con la Cina, come già fece Bush negli USA, e non fanno la Federazione Europea.

Il Movimento Federalista Europeo, MFE, è apartitico e nel suo forum scrivono pensatori e politici di tutti gli indirizzi. In democrazia informarsi è un dovere, se gravi impegni non lo impediscono. Sta alla nostra coscienza decidere fino a che punto dare la precedenza al lavoro, al volontariato, al riposo, agli spettacoli televisivi, alla cura dei fiori, alla partita a carte, ecc.

Gli elaborati del forum del MFE sono inviati gratuitamente in internet ai simpatizzanti della Federazione Europea. L’iscrizione come simpatizzanti è gratuita, facilissima da annullare e va fatta da un iscritto al MFE. Se Vi interessa, basta che mi mandiate in internet l’indirizzo e-mail al quale desiderate ricevere la posta del MFE. Se il forum interessasse a dei Vostri conoscenti, sarei felicissimo di iscriverli, se ritenete che siano persone serie. (i dirigenti del MFE vorrebbero che si facesse propaganda affinché possano aprire una sezione del MFE nella bassa Valtellina)

La globalizzazione e l’inquinamento mondiale rendono anacronistici gli staterelli europei, Germania, Russia e Francia comprese. La Federazione Europea richiede un governo centrale europeo e una lingua ufficiale comune, liberi i singoli stati di usare al loro interno la propria.

- I 27 stati europei risparmierebbero i ministeri degli esteri e le ambasciate e i consolati, che hanno nei 180 stati del mondo perché useremmo le ambasciate della Federazione Europea, come fanno gli statunitensi con le loro.
- Un esercito europeo sarebbe più potente e meno costoso dei 27 eserciti nazionali. Risparmieremmo anche i ministeri della difesa e gli stati maggiori delle forze armate nazionali.

Obama risparmia sugli armamenti. È la fine della PAX AMERICANA (sarebbe più corretto dire l’ordine imposto dagli USA). Se uno stato europeo fosse attaccato, l’attuale Unione Europea non obbliga gli altri ad intervenire in suo aiuto. La Grecia, temendo la Turchia per Cipro, avrebbe voluto la protezione di Francia e Germania, ma esse preferirono fornire armi ai due litiganti. La Grecia, per acquistare navi da guerra, aerei, sottomarini, carri armati ed elicotteri si indebitò terribilmente con le banche francesi e tedesche. Per permetterle di pagare le banche, concedemmo un prestito ad un interesse doppio di quello che ci costava la raccolta di quei soldi e a patto che la Grecia non annullasse gli ultimi ordini di armi. Cohn-Bendit invitò Merkel e Sarkozy a scusarsi davanti al parlamento europeo in un interessante discorso di sei minuti con didascalie in italiano: www.youtube.com/watch?v=ln5_t3ab_AE...3727&feature=iv

La nostra debolezza è molto pericolosa perché non c’è la Federazione Mondiale. Essa oltre a eliminare le guerre, permetterebbe di rendere ecologica l’economia mondiale, utilizzando tutte le risorse, che ora sono spese nelle guerre, negli armamenti, e quelle che sono sottratte dalla malavita internazionale, che i singoli stati sono impotenti a dominare nel mondo globalizzato. Eviteremmo che le produzioni inquinanti siano trasferite negli stati compiacenti e i finanzieri disonesti sfuggano ai controlli per mezzo dei paradisi fiscali. L’idea dello stato mondiale sembra una pazzia, ma l’alternativa è la fine dell’umanità entro la fine del secolo, secondo quanto affermato da tanti scienziati e dal dottor Gusmeroli dell’Università Cattolica all’Azione Cattolica di Talamona alcuni anni or sono, a meno che una epidemia spaventosa riduca drasticamente e per tempo la popolazione mondiale indebolita dall’inquinamento. (soluzione non auspicabile)
La Federazione Europea è un passo verso la Federazione Mondiale e non si può perdere tempo.

Negli anni 80 gli impiegati dell’ufficio brevetti italiano smisero di lavorare in attesa delle regole del brevetto europeo, ma timbravano e ritiravano lo stipendio. Prodi fu Presidente della Commissione europea dal 16 settembre 1999 – al 21 novembre 2004 e non riuscì a varare il brevetto europeo per i divieti incrociati dei grandi stati europei, che volevano fosse basato sulla loro lingua.

- Russia e OPEC maltrattano i singoli stati europei quando contrattano il metano e il petrolio. Tratterebbero meglio il rappresentante della Federazione Europea.
- Se i buoni del tesoro dei singoli stati fossero sostituiti da quelli della Banca Europea, tutti gli europei ne trarrebbero vantaggio. Gli stati europei, economicamente più deboli, non si indebiterebbero con la Cina e non sarebbero da essa condizionati,
- La Federazione Europea darebbe tutta una serie di altri vantaggi che sarebbe troppo lungo elencare.

L’Europa è stata la culla della democrazia, ma l’Unione Europea è antidemocratica perché se la sono fatta i politici dei singoli governi nazionali e non mollano il potere al popolo europeo. Incoraggiano subdolamente le opposizioni e gli istinti nazionalisti e predicano <<uniti nella differenza>>, perché, se ci fosse una lingua base comune e il capo della Federazione parlasse agli europei, nessuno ascolterebbe più i capi di governo nazionali. Questi, insieme ai politici nazionali e ai poteri interessati a mantenere gli attuali privilegi, cercano di fermare la Federazione e preferirebbero che gli stati europei diventassero vassalli degli USA sempre in lite tra loro e, <<disuniti nella differenza>>, rinunciassero ai tanti vantaggi, che deriverebbero da una federazione.

È necessario sensibilizzare l’opinione pubblica al punto che i politici, per vincere le elezioni, debbano impegnarsi con gli elettori a fare la Federazione Europea.
Il 22 - 25 maggio 2014 ci saranno le elezioni del parlamento europeo. Prepariamoci coscienziosamente.

Edited by carloceruti - 17/8/2013, 17:41