FEDERAZIONE EUROPEA, Antonio Longo, segretario nazionale del MFE

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carloceruti
view post Posted on 4/3/2011, 22:15




Il dott. Antonio Longo,



segretario nazionale dell’apartitico MFE, Movimento Federalista Europeo, nella relazione intitolata IL PUNTO SUL TRATTATO DI LISBONA, parlerà della

FEDERAZIONE EUROPEA



il 22.03 ore 15-17 nell’aula magna dell’Ambrosetti.



Nel forum del MFE scrivono il nostro signor Pattarin, Romano Prodi e Giulio Tremonti. Il MFE vuole che l’UE, Unione Europea, si trasformi in una vera Federazione, con un governo e un presidente eletti dal popolo e non dai governanti dei 27 stati europei come avviene ora.
Sostituiremmo i ministeri della difesa, gli stati maggiori e le forze armate dei 27 stati dell’UE, Unione Europea, con quelli europei. Risparmieremmo e guadagneremmo in potenza. Idem con le ambasciate e i consolati che i 27 stati dell’UE, Unione Europea, hanno nei 180 stati del mondo. La Russia e l’OPEC maltrattano i singoli stati europei, quando contrattano il petrolio e il metano. Tratterebbero meglio il ministro federale europeo, cioè il più grande cliente mondiale. Avremmo molti altri vantaggi, che sarebbe lungo illustrare. Non ultimo un ministero europeo dell’istruzione pubblica ci darebbe più stabilità e coordinamento europeo nei programmi e nei libri di testo.
Da questa crisi economica possiamo uscire solo riducendo i nostri costi e il tenore di vita. I paesi emergenti ci fanno una terribile concorrenza sia nell’acquisto delle materie prime che nella vendita dei prodotti. Oramai abbiamo perso il vantaggio tecnico e dobbiamo gareggiare sui prezzi.
La nostra debolezza militare è molto pericolosa perché non c’è la Federazione Mondiale. Essa oltre a eliminare le guerre, permetterebbe di rendere ecologica l’economia mondiale, utilizzando tutte le risorse, che ora sono spese nelle guerre, negli armamenti, e quelle che sono sottratte dalla malavita internazionale, che i singoli stati sono impotenti a dominare nel mondo globalizzato. Eviteremmo che le produzioni inquinanti siano trasferite negli stati compiacenti e i finanzieri disonesti sfuggano ai controlli per mezzo dei paradisi fiscali. L’idea dello stato mondiale sembra una pazzia, ma l’alternativa è la fine dell’umanità entro la fine del secolo, secondo quanto affermato da tanti scienziati. La Federazione Europea è un passo verso la Federazione Mondiale. Teniamo presente che la costruzione della Federazione Mondiale ci richiede una cristiana povertà.
Il Movimento Federalista Europeo vuole che il federalismo fiscale, che preparano gli italiani, non aumenti il debito pubblico e comprometta la nostra partecipazione alla Federazione Europea. Avvicinare ai cittadini l’erogazione dei servizi, ne migliora la qualità, ma aumenta i costi, come dimostrano varie esperienze straniere, se non si fanno opportune ristrutturazioni. La Germania, quando lo fece, ridusse il numero di Comuni da circa 20.000 a 10.000 ed evitò l’aumento dei costi. La Grecia nel 2010, dopo la crisi, ridusse il numero di Province e prefetture da 76 a 13 ed il numero di Comuni da 1.034 a 325. Noi imiteremo i tedeschi o i greci? Vedere: https://insiemeperconoscere.forumfree.it/?t=53999509
La crisi dei paesi nordafricani, ha provocato reazioni degli USA, della Turchia, della Russia. Le reazioni dei 27 stati dell’Unione Europea sono state insignificanti, nonostante che i nostri rapporti commerciali e gli scambi di popolazione siano molto forti. L’UE ha 501milioni di abitanti e nessun peso politico, mentre gli USA non raggiungono i 350 e la Russia non raggiunge i 150.
Carlo Ceruti
 
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